Il ministro degli Affari Esteri indiano, Sushma Swaraj, si è recata mercoledì 4 aprile a Baku, in Azerbaijan, invitata dal corrispondente azero Elmar Mammadyarov. L’occasione per la prima storica visita di un ministro degli esteri indiano nell’ex Repubblica sovietica è il Mid-Term meeting, organizzato proprio nella capitale azera tra il 5 e il 6 aprile, tra i Paesi del movimento dei non-allineati (NAM, Non-Aligned Movement).
L’organizzazione, un eco della Guerra Fredda, era nata con l’obiettivo di garantire la sicurezza dei Paesi di recente decolonizzazione e la difesa dei non-allineati; la storia l’ha trasformata in uno spazio di discussione per quegli Stati che si sentono ancora ai margini della comunità internazionale.
Le parole del Ministro Swaraj, sottolineano tuttavia come gli incontri tra stati membri del NAM svolgano tuttora un ruolo importante per lo sviluppo e la cooperazione degli stessi
«La partecipazione del Ministro degli Affari Esteri al NAM Ministerial Meeting evidenzia come l’India intenda continuare a contribuire costruttivamente e attivamente al Movimento, impegnandosi perché si possano rafforzare i legami di solidarietà e la cooperazione tra gli stati membri»
Swaraj e Mammadyakov hanno innazitutto ricordato come l’integrazione tra le economie dei due Paesi sia favorita, oltre che dai dati reali – si parla infatti di un aumento del commercio da 50 milioni (2005) a 460 milioni di dollari (2017) – anche da una vicinanza storico-culturale che potrebbe portare ad ulteriori miglioramenti. Successivamente, sono stati annunciati impegni bilaterali nel settore agricolo, con particolare riferimento alla coltura di tabacco e cotone, ed è stata ribadita la comune linea di “tolleranza zero” nei confronti di ogni forma di terrorismo.
Di Riccardo Stifani