Il quotidiano britannico Guardian, in collaborazione con il progetto Frontline dell’editore Pbs, ha prodotto un documentario sulla lunga battaglia per la riconquista di Mosul, città irachena caduta nel 2014 sotto il controllo di Isis.
L’offensiva è iniziata il 16 ottobre del 2016. Alla battaglia partecipa una disparata coalizione di forze, che vede combattere sullo stesso fronte l’Esercito iracheno, le Forze speciali irachene (la “Golden Division“, corpo d’élite addestrato dagli Stati Uniti), diverse milizie sciite (tra cui la milizia Hashd al Shaabi, su cui l’Iran ha grande influenza), i Peshmerga curdi, alcuni battaglioni dell’Esercito turco e Forze speciali americane con funzione logistica e di controllo.
Ghaith Abdul-Ahad, reporter del Guardian, si è unito alla Golden Division irachena del Col. Muntadher (chiamato dalle sue truppe “acciaio”). Muntadher guida l’offensiva in prima linea su tutto il fronte cittadino, dove già si contano 2.000 vittime tra le fila della coalizione anti-Isis e innumerevoli vittime civili (è ancora impossibile fornire stime realistiche).
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Il video contiene scene che potrebbero turbare lo spettatore
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A PBS FRONTLINE production with Mongoose Films in association with The Guardian.
Director: Joshua Baker
Producer: Joshua Baker
Editor: Gary Beelders
Executive producers, the Guardian: Mustafa Khalili and Christian Bennett
Production executive, the Guardian: Jacqui Timberlake
Executive Producer, Frontline: Raney Aronson-Rath
Managing editor, Frontline: Andrew Metz
Senior producer, Frontline: Dan Edge
Producer, Iraq: Benedict Moran
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